Elisa 8 – Malattie Croniche Non Trasmissibili


Il Progetto Malattie Croniche Non Trasmissibili. Adattare gli interventi di prevenzione (MCNT) si propone di sensibilizzare su fattori di rischio responsabili di malattie di grande impatto a livello globale.
MCNT prevede: il coinvolgimento attivo dei partecipanti all’interno di un corso specificatamente strutturato
La valorizzazione del ruolo di educatori peer

Premessa

Malattie Croniche Non Trasmissibili (MCNT) uccidono ogni anno 41 milioni di persone, equivalenti al 71% delle morti globali. In ordine di frequenza, le MCNT sono rappresentate da malattie cardiovascolari, tumori, malattie respiratorie croniche, diabete, malattie neurologiche. Importanti fattori di rischio modificabiliper MCNT sono fumo, dieta inadeguata, inattività fisica, abuso di alcolici. Sulla base del forte impatto che tali malattie hanno a livello globale, specie in popolazioni di basso livello socio economico, WHO ha inserito MCNT tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile efortemente raccomanda l’identificazione di soggetti a rischio e l’ottimizzazione degli interventi di prevenzione (test di screening, counseling su modifica dei comportamenti, terapia preventiva) e cura. (Global action plan for the prevention and control of NCDs 2013-2020. http://www.who.int/nmh/publications/ncd-action-plan/en/).

Azioni previste

  • Sensibilizzare i destinatari su MCNT e su fattori di rischio, prevenibili e non, attraverso ilCorso “Star bene dipende da te”
  • Utilizzare nella formazione educatori peer, appositamente preparati
  • Verificare se migliorate conoscenze su MCNT si associano ad incremento degli interventi di prevenzione

Monitoraggio

Raccolta continua di quanto implementato (verbali, materiale prodotto per il Corso, presenze, verifiche sull’apprendimento e sulla qualità delle prestazioni) con inserimento dati in apposito applicativoe successiva analisi.

Valutazione

Rilevanza e impatto (Ilprogetto soddisfa le priorità e induce cambiamenti positivi) possono essere misurati attraverso la % di destinatari partecipanti al Corso che richiede almedico ulteriori approfondimenti suipropri fattori di rischio. Per misurare efficienza, efficacia e sostenibilità sono necessari tempi più lunghi, legati sia alla necessità di formare educatori peerin ambito prevenzione, che al loro potenziale impiego anche al di fuori di strutture no profit.

Documenti

Scopo del progetto

Ottimizzare “Prevenzione e cura di MCNT”, in linea con quanto proposto da WHO.

Destinatari del Progetto

Popolazione immigrata

Referente del Progetto

Dott.ssa Ilaria Cavecchia

Referenti scientifici

Prof. Bruna Santini, Dott.ssa Maria Luisa Soranzo

Educatori peer

Marie Cisse,
Halima Doubri

Partner

Ambulatorio MISA (Migrazione e Salute).
Ospedale Amedeo di Savoia, Torino
SERMIG.
Via Andreis 18/44A, 10152 Torino

Sede del Progetto

Poliambulatorio SERMIG