Multidisciplinarietà in interventi di prevenzione e cura
Sin dalla sua nascita ASPIC è impegnata in interventi di prevenzione e cura diretti a popolazione immigrata. L’associazione opera in tre diverse sedi: una a livello ospedaliero e due sul territorio della città di Torino.
Obiettivo dell’attuale iniziativa è di migliorare l’esito di interventi mirati alla 1) cura di malattie infettive ad andamento cronico e alla 2) prevenzione di malattie trasmissibili e non trasmissibili.
Il Programma ELISA. Educare e informare sulla salute
Il programma ELISA (Educare e Informare sulla Salute) é stato avviato nel 2012 e prevede iniziative di promozione della salute dirette a migranti: tali iniziative sono condotte da medici volontari con la collaborazione di mediatori culturali. Ogni anno, ASPIC si sforza di migliorare l’impatto delle sue attività di sensibilizzazione della popolazione sui temi della prevenzione.
Di che si tratta?
Ampia letteratura e la stessa passata esperienza di ASPIC hanno evidenziato che è molto elevato l’abbandono di azioni di cura e di prevenzione. Ciò è da correlare a barriere di tipo sociale (scarsa scolarità, problemi economici, difficile integrazione, …) e culturali. Con l’attuale iniziativa ASPIC intende modificare tale trend, grazie a competenze multidisciplinari in grado di ridurre disuguaglianze che possono incidere negativamente su accesso a cura e prevenzione.
Il buon esito della prescrizione medica dipende da due fattori: 1) il paziente è profondamento convinto che cura o prevenzione sono indispensabili per mantenere a lungo un buon stato di salute, 2) devono essere eliminate potenziali barriere (strutturali, psicologiche) che impediscono l’adozione di quanto prescritto dal medico. In riferimento all’iniziativa di ASPIC, l’obiettivo da raggiungere è quello di ridurre /eliminare i drop out nell’ambito di cura e prevenzione. È necessario maggior impegno nell’approfondire la relazione con il paziente: oltre a dati di interesse clinico, vanno ricercati fattori culturali, psicologici, sociali che impediscono al paziente del farsi carico della propria salute. Ciò può realizzarsi affiancando al medico altre professionalità (antropologo, psicologo), mentre, per quanto riguarda il superamento di barriere strutturali, la presenza di “facilitatori” (mediatori culturali) aiuterà il paziente a meglio relazionarsi con il SSN e/o con i Servizi Sociali.
Obiettivo generale del progetto è che presso i Centri dove opera ASPIC (Ambulatorio MISA e Infopoint sulla salute) sia in progressiva crescita il numero di pazienti che adottano il programma terapeutico e/o l’intervento di prevenzione consigliato dal medico
Inoltre, con incontri a gruppi, vogliamo migliorare l’apprendimento di chi ci ascolta; utilizzando metodologie didattiche mirate, cerchiamo di favorire e potenziare la partecipazione attiva.
Cosa puoi fare tu
Per sostenere questo progetto
Bonifico IBAN IT52X0306909606100000013671
Satispay
PayPal (account o Carta di credito)
Con 13 € puoi lasciare un “ticket sospeso”
Euro dopo Euro per sostenere il nostro infopoint
Contribuisci alle spese per formare i formatori
Documentazione
Progetto sostenuto da
ASPIC ODV
Fondazione CRT
Durata del Progetto
2023-2024
Partner
Sede
Casa del Quartiere San Salvario.
Via O. Morgari 14, 10125 Torino
Referenti scientifici
Dott.ssa Maria Luisa Soranzo
Prof.ssa Bruna Santini
Coordinatore
Educatori pari
Come sostenerci
Se sei un operatore sanitario, aiutaci a promuovere la salute!
Contributo economico a sostegno dell’iniziativa
Maggiori informazioni
E-mail: aspicodv@gmail.com
Cell: +39 351 6880604