Vaccinazione anti SARS-CoV-2 in era Omicron


Dopo la vaccinazione di massa e la somministrazione di una dose di richiamo, SARS-CoV-2 continua a circolare sotto forma di variante Omicron e relative sotto-varianti. Il numero di nuovi infetti aumenta in tutti i Paesi: la malattia è spesso asintomatica, mentre è relativamente scarso il numero dei ricoveri in terapia intensiva, numero che ancora oggi riguarda prevalentemente soggetti “fragili”.

La domanda d’obbligo è “Il vaccino protegge da questa nuova variante?”

La risposta ci viene da una revisione sistematica della letteratura (periodo dicembre 2021 – aprile 2022) mirata a valutare la durata di efficacia dei vaccini oggi disponibili nei confronti di COVID-19 grave e di COVID-19 sintomatica. Nello specifico, gli Autori hanno stimato la variazione media d’efficacia dopo 1-6 mesi dal completamento del ciclo primario, e dopo 1 a 4 mesi dalla dose di richiamo. Su 409 studi selezionati, solo 18 soddisfacevano i criteri di inclusione: di questi, 7 hanno valutato l’efficacia dopo la prima serie vaccinale, 1 dopo la dose booster e 10 dopo entrambe le condizioni.

Cosa succede dopo il completamento del ciclo primario?

I dati a disposizione hanno evidenziato che nei confronti di

  • COVID-19 grave o di ospedalizzazione la protezione era inferiore rispetto a quella osservata per le varianti pre-Omicron; tale differenza diventava trascurabile nei successivi 1-6 mesi (riduzione di 1 punto percentuale per Omicron vs. 10 punti percentuali per le varianti pre – Omicron)
  • COVID-19 sintomatica il risultato è simile ma, a differenza di quanto osservato per la malattia grave, la perdita di efficacia dopo 1-6 mesi era molto più rapida (riduzione di 48 punti percentuali per Omicron vs. 25 punti percentuali per le varianti pre – Omicron). Dopo 6 mesi la protezione risulta molto ridotta  
  • soggetti vaccinati che hanno sviluppato la malattia dopo completamento del ciclo vaccinale, il declino di efficacia nei 6 mesi successivi è mediamente di 27 punti percentuali.

Cosa succede dopo la dose di richiamo?

Dopo un mese dalla somministrazione della dose booster, l’efficacia nei confronti di infezioni sostenute da varianti Omicron è più elevata rispetto a quella osservata dopo il ciclo primario. Questo vale sia per COVID-19 grave che per COVID-19 sintomatica.

Dopo 1-4 mesi il calo di protezione ha un trend simile a quello osservato dopo il ciclo primario. In particolare, nei confronti di

  • COVID-19 grave o di ospedalizzazione, l’efficacia si riduce di 5 punti percentuali (riduzione dell’8 %, se proiettata a 6 mesi)
  • COVID-19 sintomatica, la perdita d’efficacia è maggiore, corrispondente a 24 punti percentuali (riduzione del 28 %, se proiettata a 6 mesi).

Quali sono i limiti di tale ricerca?

Trattandosi di revisione sistematica, gli Autori ritengono che potenziali limiti potrebbero riguardare il fatto che per i vaccini “non mRNA” i dati sono relativamente scarsi, oppure che il follow up dopo la dose booster è stato più breve rispetto a quello successivo al completamento del ciclo primario. Inoltre, molti studi valutano l’efficacia nei confronti dell’ospedalizzazione, facendo quindi rientrare in tale categoria i casi di COVID-19 grave. Infine, data l’elevata prevalenza della variante Omicron, non è da sottostimare il fatto che la sua presenza possa essere accidentale, più che causale, tra i soggetti ospedalizzati: se così fosse, l’efficacia del vaccino potrebbe essere stata sottostimata. In conclusione, in era Omicron i dati sino ad ora pubblicati indicherebbero che a conclusione del ciclo vaccinale primario la protezione contro la malattia severa sia inferiore a quella osservata con le varianti precedenti; tuttavia, nei mesi a seguire la perdita di efficacia avviene lentamente. La dose booster potenzia l’effetto protettivo, effetto che viene mantenuto nei 4 mesi successivi. Per contro, nei confronti di forme sintomatiche la perdita di efficacia avviene rapidamente nei 6 mesi successivi al completamente del ciclo vaccinale; con la dose di richiamo la protezione aumenta ma tende a ridursi nel tempo, anche se in modo meno rapido rispetto a quanto osservato dopo la serie iniziale. 

Riferimenti

Higdon MM et al. Duration of effectiveness of vaccination against COVID-19 caused by the omicron variant. The Lancet infectious Diseases June 22, 2022 https://doi.org/10.1016/ S1473-3099(22)00409-1 https://www.thelancet.com/journals/laninf/article/PIIS1473-3099(22)00409-1/fulltext